Zolder, Belgio – Una cavalcata lunga 12 gare, continui capovolgimenti di fronte e un finale decisamente thrrilling: possiamo sintetizzare così l’assalto di Max Lanza al Trofeo Challenger della NASCAR Whelen Euro Series 2024. Il pilota romano ha lottato come un leone fino all’ultimo giro dell’utlima gara per sovvertire i pronostici, mostrando dedizione e grinta fuori dal comune. Alla fine sono stati solo 3 – su 340 del vincitore – i punti che hanno separato Lanza dal titolo 2024, con il pilota della Camaro #88 che ha così chiuso al terzo posto una stagione comunque decisamente positiva.
“Ci abbiamo provato fino alla fine, fino all’ultimo metro. All’ultimo giro dell’ultima gara della stagione ho provato il tutto per tutto, ho provato l’assalto finale ma non è bastato.” ha commentato Lanza, che ha pagato a caro prezzo il ritiro in Gara 1. “Al sabato abbiamo perso punti che alla fine si sono rivelati fondamentali. Sono stato coinvolto in un crash nelle fasi iniziali, ho provato a continuare ma ad un certo punto la mia Camaro ha detto basta e abbiamo lasciato sul campo punti preziosissimi.” Poi però il capovolgimento di fronte in Gara 2 ha riaperto le speranze: “Al via di gara 2 la fortuna ha pareggiato i conti con il mio avversario, subito fuori e costretto a rimontare. E’ diventata così una lotta tra me e Dario Caso, solitamente un amico ma stavolta rivale decisamente tosto. Dovevo arrivargli davanti e guadagnare due posizioni. Gli siamo arrivati davanti ma non con il vantaggio di cui avevamo bisogno e così ci siamo fermati a tre punti dal risultato.”
Bicchiero mezzo pieno per Lanza, che guarda con positività al futuro: “Siamo stati in lotta fino alla fine, in alcuni momenti di Gara 2 eravamo virtualmente campioni, poi è andata come è andata. Ma posso dire che è stata una bella stagione, sono contento perchè siamo stati competivivi sempre e non ci siamo mai arresi ed è ciò che più conta. Tre piloti in tre punti in classifica finale da l’idea del livello della competizione. Ci riproviamo il prossimo anno!”
Zolder e i suoi 40 mila fans hanno salutato anche il convincente ritorno al volante della Camaro #88 di Roberto Benedetti, dopo l’infortunio subito dal pilota romano a Most. Terzo in qualifica, terzo in Gara 1 e terzo in Gara 2, Benedetti, non ancora al top della forma, si è confermato ancora una volta come uno dei migliori protagonisti del Legend Trophy dell’EuroNASCAR 2.
La stagione 2024 della NASCAR Whelen Euro Series termina il suo percorso in pista e si prepara e celebrare i suoi Campioni a Charlotte, negli Stati Uniti, durante il tradizione banquet organizzato dalla NASCAR americana.