Dopo avere svolto un primo test a Magione alla fine di febbraio, Gianni Morbidelli si è accordato con il team CAAL Racing per essere quest’anno al via del campionato EuroNASCAR con la Chevrolet n.88 della squadra umbra che dividerà con Max Lanza, impegnato a sua volta nella EuroNASCAR 2.
Dopo quello di Jacques Villeneuve, un altro nome importante si aggiunge dunque alla lista dei presenti, nella serie che prenderà il via da Valencia nel weekend del 25 e 26 aprile per affrontare un totale di sette appuntamenti.
Il pesarese (52 anni), ex pilota di Formula 1, WTCC e WTCR, è anche pluricampione della Superstars Series, di cui ha vinto il titolo nel 2009 e 2013 e in cui ha avuto proprio come avversaria la squadra di Corrado e Luca Canneori.
Già campione italiano ed europeo di Formula 3 nel 1989, Morbidelli è stato presente in Formula 1 tra il 1990 ed il 1997, guidando per Sauber, Minardi e Footwork Arrows ed ottenendo il suo migliore risultato in Australia nel 1995, quando ha concluso sul podio grazie ad un terzo posto. In Formula 1, Morbidelli è stato anche tester Ferrari e con la Rossa ha disputato il Gran Premo d’Australia del 1991. Dopo avere lasciato le monoposto, Morbidelli è stato protagonista in alcuni dei più importanti campionati Turismo, correndo per diversi team e case costruttrici, ed ha vinto due volte il titolo internazionale della Superstars Series e quello della Speedcar (2008), conquistando anche diversi successi nel WTCC e nel TCR International Series.
“Non vedo l’ora di fare il mio debutto nella NASCAR Whelen Euro Series con il team CAAL Racing della famiglia Canneori. In passato pur essendoci sempre ritrovati in pista da avversari, con Corrado e Luca Canneori e tutto il team c’è stato il massimo rispetto. Condividiamo la stessa passione e loro sono persone genuine. Sono felice che abbiamo trovato il modo per correre insieme e ciò grazie all’impegno dei nostri comuni amici Gabriele Marotta e Carmelo Scoglio (ingegnere della CAAL Racing) – ha commentato Morbidelli – L’EuroNASCAR ha un grande appeal sul pubblico e riesce a mettere in evidenza la parte più umana dei piloti. Un campionato in cui i suoi fan sono a stretto contatto con i protagonisti: una cosa che spesso manca nel nostro sport e che è meraviglioso ritrovare”.
“È fantastico potere avere Gianni in squadra con noi. E senz’altro è un onore lavorare con un pilota che ha avuto una carriera così lunga e ricca di successi. Ma ciò per noi rappresenta anche una responsabilità, perché sarà nostro compito dare il meglio e metterlo nelle condizioni di ottenere il miglior risultato possibile. Una sfida che siamo felici di affrontare – ha commentato Canneori – Siamo molto positivi e non vediamo l’ora di scendere in pista per svolgere un altro paio di giorni di test alla fine di marzo”.